mercoledì 23 novembre 2016

IL BAGAGLIO LEGGERO NEI VIAGGI OFFROAD - CAPITOLO UNO -------------- LIGHT BAGGAGE IN OFFROAD TRAVEL - CHAPTER ONE

INTRO

Nei viaggi prevalentemente votati alla ricerca di percorsi fuoristrada, il bagaglio e il suo posizionamento risultano fattori importantissimi per la buona riuscita del Raid
Leggerezza, compattezza, semplicità, efficacia, posizionamento e proprietà "multiruolo" consentono di fare la differenza tra un viaggio divertente, e un calvario continuo.
Se i primi punti possono essere di immediata comprensione, a volte noto che alcuni di noi si fossilizzano sull'uso per cui un oggetto è nato, senza contemplare altri possibili utilizzi. Questo fattore ci permette di non sobbarcarci dell'onere del trasporto di inutili "doppioni".
Un esempio: una buona torcia a led ricaricabile, con un buona distanza di illuminazione, ci permette di usarla anche come faro supplementare d'emergenza.

Mano mano che procederemo con l'analisi del bagaglio, vedremo anche di sviluppare i molteplici utilizzi di alcuni accessori.

Importantissimo è il posizionamento degli oggetti nei bagagli. Dovranno sottostare al criterio del "più usato-più facilmente raggiungibile", ma anche a quello del "più importante/debole - più protetto" e del "più pesante - più in basso". A proposito di questo ultimo criterio, ricordate che masse più basse e centralizzate favoriscono la maneggevolezza della moto. A tal proposito da non sottovalutare assolutamente la possibilità di posizionare alcuni oggetti direttamente sulla moto, nei posti più disparati.

Inutile dire che ogni singola parte del baglio dovrà essere adeguatamente isolata da acqua e sporco, tramite appositi sacchetti (ottimi quelli per congelare cibi, specialmente quelli molto robusti dell'Ikea).

Ma basta chiacchere, e passiamo a vedere cosa è scaturito dalle mie esperienze nei viaggi-avventura.

On trips mainly devoted to the search for off-road, the luggage and its positioning are very important factors for the success of the Raid.
Light weight, compactness, simplicity, effectiveness, positioning and "multi-role" properties allow you to make the difference between a fun journey, and an ongoing ordeal.
If the first points may be obvious, sometimes it is known that some of us fossilize use to which an object is born, without contemplating other possible uses. This factor allows us not to full our luggages with unnecessary "duplicates".
An example: a good  rechargeable led flashlight, with a good distance lighting, can also be used as an emergency auxiliary roadlight.

As we proceed with the analysis of the baggage, we will also see the development of the multiple uses of some accessories.

Very important is the placement of objects in the luggage. They will have to comply with the criterion of the "mostused - more easily accessible", but also that of the "most important/weak - most protected" and "heavier-lower." About this last criterion, remember that lower and centralized masses  promote the handling of the bike. In this regard should not be underestimated absolutely the possibility to place some objects directly on the motorcycle, in the most disparate places.

Needless to say that every single part of the luggage must be adequately isolated from water and dirt, through appropriate bags (good ones to freeze foods, expecially those very robust by Ikea-shop).

But enough chatter, and let's see what has resulted from my experiences in adventure travel.



CAPITOLO UNO  - LO ZAINETTO


CHAPTER ONE - THE BACKPACK




Lo zainetto è posizionato sulla schiena, quindi inciderà molto sulla mobilità del corpo durante la guida, fondamentale nel fuoristrada, e ci sottrarrà energie preziose se troppo pesante. Questi i principi cardine per scegliere cosa mettere nello zainetto.

Unica cosa pesante obbligatoria da tenere nello zaino sarà la vescica dell'acqua, il così detto "camel back", la quale ci permette, tramite l'apposita cannula, di idratarci continuamente per prevenire crampi e al contempo di evitare troppe soste.
Ma dato che la quantità minima d'acqua a inizio tappa dovrà essere di 1,5-2,0 litri, quindi Kg, questa sarà l'unico oggetto pesante ammesso nello zaino.

Lo zaino è facilmete accessibile in qualsiasi momento, quindi prediligeremo, per il suo riempimento, di prodotti di pronto uso.

Tra questi nella foto possiamo notare:
-un astuccio con alcune fettucce ed elastici di riserva, nonchè una fettuccia da alpinismo.
-il kit per riparazioni di camera d'aria, composto da pompa che utilizza anche cartucce da 16g di CO2, smontavalvola, carta vetra fina, toppe di varie misure, colla vulcanizzante, tiravalvola per un facile reinserimento durante il montaggio.
-un contenitore con un blocchetto di sapone di marsiglia. Questo è uno dei prodotti multiruolo: serve per lavare gli indumenti intimi a fine tappa, a fare il bucato nei giorni di riposo, a far scivolare bene lo pneumatico sul cerchio quando lo si rimonta dopo una riparazione alla camera d'aria, e a bloccare piccole perdite d'olio.
-Una torcia a led molto potente, da poter usare appunto anche come faro, fissandola al manubrio con appositi ganci o anche solo con un po' di nastro telato e alcune fascette in plastica.
-Una sega a cavo, comoda per ricavare pezzi di legna per il fuoco o pali della lunghezza ideale per il campo.
-Repellente per insetti.
-Un accendino e una candela, che oltre a poter far luce può agevolarci nell'accensione di un falò (quante volte ci siamo scottati le dita per la posizione dell'accendino?)
-Una tazza in acciaio.
-Mappa, un taccuino per appunti con una matita. La matita scrive sempre e in ogni posizione, a differenza della penna biro.
-Una torcia elettrica frontale per quando nella preparazione attardata del campo o nelle riparazioni d'emergenza che si spingono oltre il tramonto del sole, si ha necessità di avere le mani libere.
-Uno spazzolino da viaggio con dentifricio e un gel igenizzante per mani. Io li tengo in una delle tasche laterali dello zaino, in modo da non doverle cercare quando è ora di pranzo.
-Un astuccio contenente il set per il cucito, non dimenticando anche del nastro da regali per cuciture veramente resistenti (ricordate quando da piccoli cercavate di aprire i regali di Natale tirando il nastro, ma finchè non arrivava mamma col coltello non c'era niente da fare?), delle mollette da cartoleria che potrebbero servire a fissare un ulteriore strato di nylon sulla paleria della tenda, un tubetto di colla cianoacrilica e un paio di guanti di lattice pronto uso.
-Fascette in plastica di varie misure.
-Un coltello a scatto di buone dimensioni e ottima lama (lo tengo nell'altra tasca dello zaino)

Vi possono inoltre trovare posto alcuni oggetti che non sono magari necessari durante il viaggio, ma per la loro leggerezza ben si prestano a trovare posto nello zaino:

-Una confezione con il caricabatterie e i cavi per la ricarica dei dispositivi elettrici (discorso articolato, che merita un capitolo a parte)
-Un telefono d'emergenza
-Alcune batterie d' emergenza per le torce
-Colluttorio e dentifricio di riserva
-Un accendino di scorta
-Adattore per spine internazionali se vi recate all'estero.
-Alcuni rinvii da alpinismo e moschettoni
-una custodia per occhiali con lenti di riserva (trovo molto comodo guidare con lenti arancioni)


All'estero inoltre possono essre fissati altri oggetti di utilizzo comune:

-una corda
-una macchina fotografica, meglio se del tipo "rugged", in una custodia e legata con un nastro di sicurezza, in modo da poetr scattare foto anche senza fermarsi.
-Una bussola
-Un Power Bank che si ricarichi anche con un pannello solare integrato. Da tenere rivolto il più possibile verso il lato sud, ovviamente.

The backpack is positioned on your back, so it has much impact on the mobility of the body when driving off-road, and we will subtract precious energy if too heavy. These are the key principles to choose what to put in a backpack.

Heavy only mandatory thing to keep in the backpack will be water bladder, the so-called "camel back", which allows us, through the appropriate cannula, of idratating continuously to prevent cramping and at the same time to avoid too many stops.
But since the minimum amount of water at the beginning stage should be 1.5-2.0 liters, then Kg, this will be the only heavy object admitted into the backpack.


The backpack is easily accessible at all times, so we'll prefer for his filling, ready-use products.

Among these we can see in the picture:
-a box with some tapes and spare rubber bands, as well as a mountaineering webbing.
the kit for repairs of the air chamber, consisting of pump which also uses cartridges of 16g of CO2, valve-disassembler, fine vetra paper, patches of various sizes, vulcanizing glue, valve-tractor for easy reinsertion during assembly.
-a container with a block of Marseilles soap. This is one of the multirole products: used to wash undergarments in late stage, to do laundry on rest days, to slide well the tire on the rim when you comeback after a repair to the air chamber, and blocking small oil leaks.
-A very powerful LED flashlight, you can also use just as a lighthouse, staring at the handlebars with hooks or even just with a little 'of canvas and some plastic ties tape.
-A cable saw, convenient to derive the pieces of wood for the fire or poles of the ideal length for the field.
-Insect repellent.
-A lighter and a candle, which in addition to being able to light can facilitate us in ignition of a bonfire (how many times have we burned our fingers for the lighter position?)
-A cup of steel.
-Map, a notebook for notes with a pencil. The pencil writes always and in any position, unlike the ballpoint pen.
-A front flashlight for when lingering in the preparation of the field or in emergency repairs that go beyond the sunset, you need to have your hands free. A travel toothbrush with toothpaste and a sanitizing gel for hands. I hold them in one of the side pocket of backpack, so you do not have to look for when it's lunchtime.
-A box containing the set for sewing, not forgetting also gift tape (remember when you were young and you were trying to open Christmas gifts pulling the tape, but until Mom came with the knife there was nothing to do? ), the clips from stationery that could block a nylon layer on the tent poles, a tube of glue cyanoacrylate and a pair of latex gloves, ready to use.
plastic cable ties of various sizes.
-A snap knife of a good size and excellent blade (I keep it in the other pocket of the backpack)


You can also find a place for some items that have not even immediate use during the journey, but for their lightness lend themselves well to find room in your backpack:

-A pack with charger and cables for charging electric devices (articulate speech, which deserves a separate chapter)
-An emergency telephone
-Some emergencybatteries for flashlights.
-Mouthwashe and toothpaste reserves
-A second lighter
-Adapter for international plugs if you go abroad.
-Some mountaineering referrals and carabiners
-a case for glasses with spare lenses (I find it very comfortable to drive with orange lenses)



Abroad also they can be successfully established other commonly used objects:

-a rope
-a camera, preferably of the "rugged" type, in an enclosure, and connected with a safety belt, that will allows you to take a photo without stopping.
-a compass

-A Power Bank that can be  also recharged with an integrated solar panel. Keep it faced to the south side, of course.




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